Alimentazione del cane anziano
Invecchiando, l'animale diventa meno sensibile ai sapori e agli odori, allo stimolo della sete e all'insulina, digerisce con maggiori difficoltà gli alimenti, può soffrire di stitichezza e disidratazione, è più predisposto a infezioni e malattie.
L'alimentazione del cane dovrà avere un minor apporto calorico e contenere poco sodio, scegliendo alimenti facilmente digeribili ed appetibili, prediligendo le proteine magre di origine animale.
Il movimento concorre alla buona salute dell'animale anziano, specie se diabetico; in tal caso, non solo si devono ridurre gli zuccheri, ma è preferibile sostituire i fiocchi di cereali e riso soffiato con le fibre alimentari.
Per ridurre le calorie, va diminuito l'apporto di grassi (lipidi), ricordandosi dell'importanza degli acidi grassi essenziali contenuti nel pesce e negli oli vegetali (di noce, di soia, di canapa).