Prendersi cura di un cane significa prima di tutto proteggere il suo benessere: il primo passo, in tal senso, consiste nel vaccinarlo per prevenire le malattie infettive.
I vaccini per cani, infatti, rappresentano attualmente l'unica arma di difesa contro alcune infezioni molto diffuse che possono causare al cane atroci sofferenze con esiti spesso mortali. Le vaccinazioni veterinarie per il cane sono di due tipi: obbligatorie e non obbligatorie.
La procedura obbligatoria è composta da quattro vaccini di base, detti anche "core": cimurro, leptospirosi, parvovirosi ed epatite infettiva. A questi piani obbligatori, il veterinario ti consiglierà di aggiungere altre tipologie di profilassi (i cosiddetti vaccini facoltativi) nel caso in cui il tuo cane sia esposto a particolari fonti di contagio.
La vaccinazione contro la leishmania, ad esempio, viene solitamente effettuata nelle zone geografiche dov'è più elevata la concentrazione delle zanzare che trasmettono la malattia.
Nel caso in cui il tuo cane entri spesso in contatto con altri cani - frequentando, ad esempio, una pensione o un centro d'addestramento - ti verrà raccomandato anche il vaccino contro la tosse dei canili. L'antirabbica è invece obbligatoria in alcuni paesi esteri: si renderà quindi necessaria in caso di viaggi fuori dal territorio italiano.
La copertura di tutti i moderni piani vaccinali veterinari vanta un elevato margine di efficacia, a condizione che le procedure vengano eseguite nel modo corretto e che vengano rispettate le scadenze previste per i richiami.
Assolutamente no al fai da te: solo il veterinario, infatti, possiede le competenze più adeguate per una corretta somministrazione dei vaccini per cani.
Ma qual'è l'età giusta per vaccinare il cane?
Il cucciolo va trattato per la prima volta con i vaccini obbligatori a 55 giorni di vita. Si comincia con cimurro, epatite infettiva e parvovirosi; dopo 3 settimane si effettua un richiamo di tutti e tre i vaccini, con l'aggiunta del primo vaccino contro la leptospirosi.
Tre settimane dopo, questa profilassi iniziale terminerà col richiamo della sola leptospirosi. Da quel momento in poi, i richiami saranno sempre annuali per quanto riguarda la leptospirosi; per le altre tre malattie, il vaccino verrà ripetuto dopo un anno e poi ogni tre anni.
Un apposito libretto rilasciato dal veterinario ti consentirà di tenere nota di tutti i piani vaccinali effettuati e delle date in cui dovrai effettuare i vaccini successivi.