Ricette per cani: Riso integrale con pollo e zucchine
Ingredienti
• 300 g di riso integrale
• 500 g di pollo
• 2 zucchine cotte
• 1 cucchiaio di olio di semi
Preparazione
Fate lessare il riso e la carne, poi sciacquate il tutto. Fate lessare anche le zucchine e unitele al riso. A freddo aggiungete anche l’olio di semi.
Ricette per cani: Polpettone per cani
Ingredienti
• 250 g di riso soffiato
• 1 bicchiere di latte per cani
• 250 g di polpa di pollo
• 1 cucchiaino di guscio d’uovo in polvere (si compra nei negozi specializzati per animali, rafforza le ossa)
Preparazione
Mescolate gli ingredienti e aggiungete un po’ di acqua per rendere il tutto più morbido. Fate cuocere in forno per 20-30 minuti a 180°C.
Ricette per cani: Zuppa d’avena per cani
Ingredienti
• 500 g di fiocchi d’avena
• 250 g di tacchino
• 60 g di verdure cotte (carote, piselli, fagiolini o zucchine)
• 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
• 1 cucchiaino di guscio d’uovo in polvere
Preparazione
Fate lessare la carne e le verdure. A cottura ultimata, togliete la carne e le verdure aiutandovi con una schiumarola e aggiungete l’avena. Lasciate cuocere a fuoco spento per 15 minuti, il tempo di ammorbidirsi. Unite la carne tagliata a cubetti, le verdure e aggiungete l’olio e il guscio d’uovo in polvere.
Ricette per cani: Pasta integrale con fiocchi d’avena, carote e uova
Ingredienti
• Pasta integrale per cani
• 1 uovo
• Carote bollite e frullate
• 2 cucchiai di fiocchi d’avena
• 1 cucchiaio d’olio
• Brodo delle carote
Preparazione
Sbucciate e lavate le carote, poi tagliatele a rondelle e fatele bollire in acqua (senza sale). Una volta che si sono raffreddate frullate con il mixer, senza buttare via l’acqua di cottura. Fate cuocere la pasta e da parte in un padellino l’uovo, poi strapazzatelo. Amalgamate il tutto e aggiungete i fiocchi d’avena e il brodo di carote.
Ricette per cani: crocchette di carote e tonno
Ingredienti
• 100 g di farina 00
• 100 g di farina integrale
• 50 g di fiocchi d’avena
• 2 uova
• ½ bicchiere di carote bollite e tritate
• 1 cucchiaio di olio di semi di girasole
• 1 cucchiaio di semi di sesamo
• 2 scatolette di tonno al naturale
Preparazione
1.In una ciotola mescolate insieme tutti gli ingredienti aiutandovi con un cucchiaio di legno e poi lavorate l’impasto su un piano infarinato (qualora risultasse troppo molle e appiccicoso, aggiungete dell’altra farina).
2.Stendete l’impasto con le mani e ricavatene dei quadratoni, ricoprite la grate del forno con la carta da forno e lasciate cuocere per mezz’ora a 180°C.
Ricette per cani: biscotti alla banana
Ingredienti
• 370 g di farina integrale
• 1 uovo
• 100 ml di latte
• 1 banana
Preparazione
1.Mescolate tutti gli ingredienti e formate una palla.
2.Stendete l’impasto con un mattarello e ricavatene i biscottini della forma che volete.
3.Adagiateli su una teglia rivestita con carta da forno e lasciate cuocere per 30 minuti a 180°C.
Ricette per cani: crocchette di segale e tonno
Ingredienti
• 200 g di farina 00
• 200 g di farina di segale
• 2 scatole di tonno al naturale
• 2 cucchiai di olio
• 1 uovo
• Acqua q.b.
Preparazione
1.Impastate tutti gli ingredienti e formate una palla.
2.Stendete l’impasto e tagliate i biscotti della forma che più vi piace (se avete degli stampini a forma di osso sarebbe fantastico).
3.Sistemateli su una placca da forno rivestita di carta da forno e lasciate cuocere per 30 minuti a 180°C.
Ricette per cani: biscotti alla mela
Ingredienti
• 200 g di farina integrale
• 100 g di fiocchi d’avena
• 2 cucchiai di olio
• 1 uovo
• 1 omogeneizzato alla mela
Preparazione
1.Amalgamate tutti gli ingredienti e formate una palla.
2.Stendete l’impasto e ricavatene dei biscotti. Con il bicchiere potete ricavare delle lunette.
3.Adagiateli su una placca foderata con carta da forno e lasciate cuocere per 30 minuti a 180°C.
Avanzi e scarti di cucina: in particolare i cibi conditi, speziati e i piccanti.
Insaccati (mortadella, prosciutto crudo, salsicce) e la carne di maiale, oltre a contenere molto sale e grassi, possono essere fonte di infestazione da toxoplasmosi determinata da un parassita che si può trovare nella carne cruda di agnello e di maiale e negli insaccati e che può essere eliminata solo con la cottura. Inoltre, nella gran parte dei casi, i salumi hanno sostituito l'involucro di budello con quello di plastica.
Ossa lunghe di animali come il pollo e il coniglio e lische dei pesci perché potrebbero causare ostruzioni o provocare lacerazioni all'esofago e all'apparato digerente. Si alle ossa crude di midollo.
Formaggi e farinacei (patate, piselli, fagioli e cavoli), che fermentando gonfiano l'intestino
Luppolo, può dare problemi di tipo cardiorespiratorio e convulsioni
Funghi, aglio, cipolla, porro e cavoli: contengono una sostanza che distruggendo i globuli rossi, determina l'anemia
Dolciumi (biscotti, gelati ecc.): possono provocare le carie
Caramelle: abbassano il livello di glucosio nel sangue portando alla depressione del sistema nervoso centrale, perdita di coordinazione e spasmi
I dolcificanti artificiali come lo xilitolo sono pericolosi per il cane perché inducono il rilascio di insulina portando all'ipoglicemia e causando lesioni epatiche
La cioccolata è VELENO, contiene la teobromina, 3-4 etti possono uccidere un cucciolo
Frutta secca: contiene un gruppo eterogeneo di sostanze che ledono le funzioni cellulari, le micotossine
Uva e uvetta: danneggiano in modo irreversibile i reni causando insufficienza renale
L'avocado: contiene un principio tossico chiamato persin
Noccioli di albicocche/ciliegie/mele/pesche/mandorle: le fitotossine, sono velenosi sia per l'uomo che per l'animale
Pane fresco: per via del lievito
Omogeneizzati per bambini perché è spesso presente la polvere di cipolla come aromatizzante, producendo danni a livello eritrocitario (globuli rossi).
I cibi avariati o scaduti, in certi casi provocano vomito e diarrea.
Il sale eccessivo, oltre ad aumentare il volume del sangue e di conseguenza il lavoro che deve svolgere il cuore, può scatenare attacchi epilettici che portano al coma e alla morte.
Il caffè e tè possono provocare disturbi a livello gastrointestinale, alterazioni del ritmo cardiaco e, nei casi più gravi, ictus.
L'alcol determina vomito, diarrea, perdita della capacità motoria, scompensi del sistema nervoso centrale, difficoltà respiratorie, squilibri metabolici, portando a coma e persino alla morte per collasso respiratorio.
Per tutte le sostanze nocive elencate sopra, in casi di assoluta emergenza in cui è impossibile contattare il veterinario, il rimedio più efficace è quello di provocargli il vomito, eliminando l'alimento ingerito e facendogli ingoiare una manciata di sale grosso da cucina.
PIANTE
Le foglie e germoli di pomodoro, patata e rabarbaro che contengono una tossina chiamata solanina che i cani non metabolizzano, creando problemi del´apparato digerente, tremori, tachicardia, affanno e irrequietezza.
La stella di natale (euphorbia pulcherrima), contiene un latte irritante per l'uomo e velenoso per gli animali. Il vischio e velenoso sia per gli animali sia per l'uomo. La stessa cosa per le foglie e le bacche rosse dell'agrifoglio (ilex aquifolium).
Le foglie di lauroceraso (prunus laurocerasus) contengono cianuro. Bisogna stare attenti anche ai bambini!
I piccoli boccioli dell'ortensia (Hydrangea Macrophylla) sono tossici e possono dare vomito, cianosi, convulsioni, coma.
Tutta la pianta del tasso è velenosa per gli animali. Così come l'oleandro (nerium oleander) ed il mughetto (convallaria majalis) che sono cardiotossici.
La pianta tropicale della datura è tossica anche per l'uomo.
Altre piante velenose sono: l'aconito, i colchici (crochi d'autunno), la kalmia, l'edera, il rododendro, il gelsomino giallo (gelsemium sempervirens), varie liliacee come l'ornithogalum.
Molti bulbi di fiori possono essere irritanti, tossici o velenosi.
Tra le piante che sono note per essere curative per l'uomo (vengono usate come principio attivo di vari farmaci), ma tossiche per gli animali, c'è la digitale (digitalis purpurea).
Bisogna fare attenzione non solo alla tossicità, ma anche a piante con spine o foglie appuntite (di regola le piante grasse), come la yucca o l'aloe, che possono ferire gli occhi o il muso dell'animale.
INTEGRA ANIMONDA | La linea di prodotti INTEGRA: Protect Renal. I cani con funzionamento limitato dei reni (insufficienza renale) hanno bisogno di cibo speciale con fosforo, ridotto tenore di proteine e una quantità maggiore di vitamina D3. Protect Sensitive. Come conseguenza della situazione ambientale e dell'attuale stile di vita, spesso assistiamo all'aumento delle sensibilità alla nutrizione e a problemi di allergia, collegati a situazioni di stress. Reazioni come intolleranza verso le proteine e/ o carboidrati che provocano irritazioni della pelle, prurito, vomito, problemi digestivi e diarrea. Il prodotto contiene solo una fonte di proteine e di carboidrati, al fine di ridurre la potenziale allergia al cibo ad un minimo assoluto. Inoltre olio di cardo puro serve a fornire preziosi acidi grassi insaturi - per un mantello di seta e pelle sana. Protect Intestinal. Fornisce proteine altamente digeribili, grassi e carboidrati, nonché sodio e potassio, tutti i nutrienti importanti richieste per la rigenerazione dell'intestino e allentamento dei sintomi infiammatori, contribuendo così a ristabilire la flora intestinale e migliorare la salute gastrointestinale dell'animale. Protect Adipositas Il contenuto energetico ridotto, ma soprattutto l'alta qualità delle proteine e i pochi grassi, in combinazione con una proporzione leggermente maggiore di fibre, contribuisce a ridurre il livello di peso, combattendo l'obesità. |
EXCLUSION DIET | Indicata per i cani con intolleranze alimentare, i prodotti Exclusion Diet, con la sua speciale formula Exclusion, utilizza un’unica fonte proteica animale (Maiale, Cervo, Coniglio, Anatra o Pesce) e un’unica fonte di carboidrati (Patate o Piselli), escludendo alimenti potenzialmente allergenici. Prodotti nelle varietà: Maintenance Venison and Potato, Maintenance Rabbitt and Potato, Maintenance Duck and Potato, Maintenance Fish and Potato, Maintenance Horse and Potato, Maintenance Pork and Pea, contengono: - l'aloe vera, indicata per i cani con allergie e intolleranze alimentari per il suo effetto antinfiammatorio e calmante e per i cani con lezioni cutanee, grazie al suo potere cicatrizzante - estratto di rosmarino, efficace nei processi infiammatori, nei disturbi digestivi associati a ipersensibilità alimentare e nella conservazione del prodotto, per via delle sue proprietà antiossidanti - olio di pesce (fonte di Omega3), vitamina A e acido linoleico, utili nel controllo delle infiammazioni o allergie della cute e nel mantenimento di un mantello sano - gli antiossidanti naturali, ß-carotene, luteina, taurina, vitamina E e vitamina C, che proteggono dall'azione dei radicali liberi - la glucosamina e il condroitin solfato che aiuta a mantenere sane le articolazioni, stimolando la produzione della cartilagine Tutti i prodotti sono OGM free. |
REDDY CANINE | Il cibo Reddy Canine è stato prodotto per esigenze particolari del cibo per cani è come supporto a problemi di salute. La dieta specifica Reddy Canine Diet è stata sviluppata per prevenire i disturbi derivanti da problemi alimentari. Reddy Canine Diet è disponibile in sei varietà : Reddy Sensitive (D) - con Gelatina: per cani con allergie o intolleranze alimentari. Con agnello come unica fonte di proteine e riso come unica fonte di carboidrati. Reddy Low Natrium (H): per cani con disturbi al cuore, pressione alta o danni al fegato. Reddy Intestinal (I): per cani con problemi di stomaco e intestino. Ideale anche nelle fasi post-operatorie. Reddy Low Protein (K): per cani con problemi ai reni, pressione alta o cuore affaticato. A ridotto contenuto proteico. Reddy Low Calorie. Reddy High Fibre, cibo umido per cani con problemi di diabete, sovrappeso e stitichezza. è stato formulato secondo i principi nutrizionali di un'alimentazione ricca di fibre grezze, per ridurre gli sbalzi di glicemia nel sangue. Grazie al ridotto contenuto di grassi, è adatto anche per cani con problemi di sovrappeso. Per cani con disturbi in fase acuta consultate il veterinario. proteine e calorie ridotte fibre aumentate calcio e sodio leggermente ridotti. Reddy Intestinal, cibo umido per cani con problemi di stomaco e intestino (ideale anche nelle fasi post-operatorie) è preparato con materie prime selezionate che non appesantiscono stomaco e intestino. L'uso di ingredienti particolarmente leggeri e digeribili favorisce inoltre il buon funzionamento del pancreas. A base di pollo e riso, Reddy Intestinal è un pasto adeguato anche per cani in periodo di convalescenza. |
Nel primo mese di vita del cane il latte della madre è un alimento insostituibile e completo (135 kcal/100 g , circa il doppio di quello vaccino), verificando che il cucciolo non dia segni di alimentazione insufficiente (pianto, iporeattività, aumento di peso non soddisfacente).
Per il cucciolo, abituato a mangiare, in genere, quattro volte al giorno, ad ore fisse, lo svezzamento inizia tra la terza e la quarta settimana di vita, a seconda delle razze. Il passaggio ai cibi solidi deve essere fatto in modo graduale, evitando ogni innovazione nel regime alimentare, per evitare scompensi digestivi che possono provocare fastidiosi o pericolosi disturbi gastrointestinali.
Comunque, il cucciolo deve continuare a mangiare quattro volte al giorno fino a tre o quattro mesi, passando a tre per tutto il periodo della pubertà (dai sei agli otto mesi) e in ultima istanza a due fino alla maturità, rimanendo così per il resto della sua vita.
La quantità giornaliera di cibo necessaria ad un cucciolo in crescita è pari a 20 g di carne ed altrettanti di vegetali per ogni chilo di peso. Tale quantità deve rimanere costante anche nella pubertà per poi essere leggermente diminuita quando il cane può essere considerato adulto (dai 8 ai quattordici-sedici mesi, a seconda della taglia).
L’alimentazione quotidiana del cane può essere integrata con piccole quantità di vitamine e sali minerali. In mancanza di una reale necessità, non bisogna sottoporre il cucciolo a intense cure di calcio e di vitamine perché possono provocare gravi scompensi nella processo di ossificazione.
E' importante, sia nei primi mesi di vita, ma anche in seguita, evitare di somministrare una quantità eccessiva di cibo, perché il sovrappeso può portare a varie patologie, tra cui quelle di tipo osseo-articolare.
I tempi in cui i cuccioli raggiungono il massimo peso variano a seconda della taglia; nei cani di piccola taglia il peso massimo viene raggiunto entro gli 8/10 mesi; nei cani di media taglia nel giro di un anno, nei cani di grossa taglia un anno e mezzo, mentre nei cani di taglia gigante occorrono 18/24 mesi.
Per non creare ai nostri amici problemi di digestione, i pasti vanno somministrati a distanza di 8 ore uno dall'altro, evitando le ore tarde. Nel caso dei cani di taglia grande o gigante, che necessitano di una quantità di cibo superiore, è preferibile dividere la razione giornaliera in 3 porzioni.
Cosa non fare
Il cane è un animale abitudinario, in particolare per l’alimentazione. Non rispettare gli orari fissi può avere conseguenze negative in primis a livello fisico, compromettendo la crescita sana del cucciolo (obesità, alitosi, cattiva digestione, evacuazioni irregolari). In secondo luogo, danni a livello comportamentale, mettendo a repentaglio lo sviluppo equilibrato del carattere (elemosinerà il cibo quando i suoi padroni sono a tavola, non riconoscerà come premio lo snack extra dato nell'attività di addestramento come ricompensa).
Gli alimenti da evitare
- Avanzi di cucina
- Formaggi fermentati
- Patate, fagioli e cavoli
- Dolci in generale e lo zucchero
- Aglio e cipolla
- Frutta secca
- Pane fresco
- Uva
- I noccioli di ciliegia, amarena, pesca, mandorla, albicocca
- Acqua troppo fredda
Attenzione alle ossa di pollo e coniglio!
Sono assolutamente da evitare. Si spezzano in frammenti affilati e possono provocare gravi lesioni alla gola, allo stomaco e all’intestino se ingeriti.
Il Cioccolato e la tossicosi da teobromine
Il cioccolato contiene una sostanza tossica per il cane, la teobromine. Più è puro il cacao, maggiore è la quantità di teobromine presente e di conseguenza maggiore la sua tossicità. La soglia di tossicità viene indicata con 100 mg di teobromine ingeriti per ogni chilo di peso dell'animale.
Attenzione alle piante!
Molte specie di piante comuni possono essere tossiche per il cucciolo:
Ortensia (Hydrangea macrophylla), Tasso (Taxus Baccata), Oleandro, Vischio, Stella di Natale (Euphorbia pulcherrima), Agrifoglio (Ilex Aquifolium), Lauroceraso (Prunus Laurocerasus), Colchico (Colchicum), Rododendro (Rhododendron), Gigli (Lilium), Digitale (Digitalis Purpurea), Yucca (Yucca Elephantiphes e Gloriosa), Oleandro (Nerium Oleander), Mughetto (Convallaria Majalis), Edera (Hedera Helix).
L'intolleranza alimentare
In seguito all’ingestione di determinati alimenti che l’organismo riconosce come tossici o dannosi, tali sostanze vengono eliminate attraverso l’attivazione di un processo infiammatorio (indipendente dal sistema immunitario) chiamato intolleranza alimentare.
Con l’infiammazione, l’organismo “brucia” tutte le sostanze che riconosce come “velenose”.
L'allevamento intensivo viene spesso accusato dell'insorgere della maggioranza di intolleranze alimentari, vista la presenza di residui di antibiotici, utilizzati legalmente per evitare lo sviluppo di malattie nel bestiame.
Gli organi maggiormente colpiti sono la pelle, l’orecchio, l’occhio, l’intestino, lo stomaco, presentandosi sotto forma di:
- arrossamento, lacrimazione, congiuntivite acuta e cronica
- mantello secco, ruvido e opaco
- forfora, perdita di pelo a chiazze
- odore sgradevole della cute
- prurito
- dermatiti e dermatosi
- eczema del padiglione auricolare
- otite cronica
- desiderio esagerato di erba
- vomito a digiuno
- infiammazione dell'ano
- diarrea cronica
Per porre rimedio è stata messa a punto una dieta chiamata “di privazione”, che esclude tutte le sostanze che si pensa siano responsabili delle reazioni di intolleranza ed evita di introdurre nell’organismo le sostanze contenute nelle carni derivanti dall’allevamento intensivo.
Fuori pasto: il premio alimentare
I premi non vanno intesi come surplus alimentare, ma servono per far comprendere al nostro cucciolo di apprezzare il suo comportamento (strumento utilizzato nell’educazione e nell’addestramento, per insegnare al cane la differenza tra un'azione buona ed una cattiva), instaurando un rapporto cane-proprietario equilibrato. Per premiare il cucciolo si va dalla carezza e il complimento, al un giocattolo e infine il premio finale: un bocconcino appetitoso (senza esagerare con le dosi e senza considerarlo alimento sostitutivo), diverso da quello dato abitualmente per pasto.
Il bocconcino va somministrato in modo appropriato: dopo l’esecuzione corretta di un nostro comando (seduto, a terra, ecc.), offerto direttamente dalle mani (mai gettato o posato a terra). Si possono offrire alimenti appositi che troviamo nei negozi di alimenti per animali (snacks o biscotti), oppure alimenti “casalinghi”m come piccoli pezzi di pane secco o pezzettini di frutta (per esempio mela, se al cucciolo piace).
Alimentazione del cane anziano
Invecchiando, l'animale diventa meno sensibile ai sapori e agli odori, allo stimolo della sete e all'insulina, digerisce con maggiori difficoltà gli alimenti, può soffrire di stitichezza e disidratazione, è più predisposto a infezioni e malattie.
L'alimentazione del cane dovrà avere un minor apporto calorico e contenere poco sodio, scegliendo alimenti facilmente digeribili ed appetibili, prediligendo le proteine magre di origine animale.
Il movimento concorre alla buona salute dell'animale anziano, specie se diabetico; in tal caso, non solo si devono ridurre gli zuccheri, ma è preferibile sostituire i fiocchi di cereali e riso soffiato con le fibre alimentari.
Per ridurre le calorie, va diminuito l'apporto di grassi (lipidi), ricordandosi dell'importanza degli acidi grassi essenziali contenuti nel pesce e negli oli vegetali (di noce, di soia, di canapa).