Hai adottato un cane? Mentre ti godi la gioia del suo ingresso in famiglia, non dimenticare gli obblighi di legge! Esiste infatti un aspetto "burocratico" la cui mancata osservanza può costarti sanzioni severe. Stiamo parlando dell'iscrizione all'Anagrafe Canina e dell'impianto del microchip.
Le due procedure, obbligatorie per i cani da alcuni anni, devono essere effettuate contestualmente entro i due mesi di vita dell'animale o entro un mese dalla data in cui ne entri in possesso. Mettere in regola il tuo cane, in tal senso, è molto semplice: devi effettuare un piccolo versamento sul conto corrente della tua ASL di residenza e recarti presso un veterinario abilitato insieme al tuo cane.
Dovrai fornire il tuo documento di identità e il tuo codice fiscale e firmare il certificato di iscrizione (se il cane non è tuo, dovrà essere presente il legittimo proprietario per la firma). Il veterinario provvederà ad iscrivere il tuo cane per via telematica creando nella banca dati dell'Anagrafe una scheda personale con tutti i riferimenti identificativi che riguardano te e il peloso; in caso di successive variazioni di questi dati (cambio di proprietà o decesso del cane, trasferimento di residenza, nuovo recapito telefonico, ecc.) dovrai dare comunicazione alla tua ASL entro due settimane.
Dopo aver effettuato la registrazione, il veterinario procede all'applicazione del microchip. Questo minuscolo dispositivo è una capsula in vetro trasparente biocompatibile che si inocula al cane sotto la cute del collo (o delle scapole, in caso di cane cucciolo); la sua presenza non provoca dolore o fastidio.
Il microchip non emette alcun segnale, e si attiva solo nel momento in cui viene "interrogato" da un apposito lettore per la lettura del codice interno. Questo codice contiene in forma cifrata tutti i dati identificativi del cane e del suo proprietario: è quindi univoco e strettamente personale.
Quando il cane viene smarrito, quindi, basta denunciarne la scomparsa agli organi di Polizia locale (entro 24 ore) e fare segnalazione all'ASL con la copia della denuncia, il certificato di iscrizione del cane all'Anagrafe e il documento di identità del proprietario. Se invece sei tu a ritrovare, devi portare il cane smarrito presso un veterinario abilitato o presso i servizi veterinari ASL, così da procedere alla lettura del microchip e al rintraccio del proprietario.