Salve vorrei avere qualche consiglio sul mio bouldogue francese.
Il cucciolo ha tre mesi mangia la sua razione di cibo che è farmina nd ma non mi va tanto bene le sue feci sono molle e di un colore chiaro..sa darmi qualche dritta.
Grazie
Risposta
Gentile Sig. ***
Una possibilità è che non digerisca bene il cibo, può provare a cambiare prodotto (restando sempre su alimenti per cuccioli) oppure passare ad un intestinal cioè ad un alimento ad alta digeribilità. Trattandosi di un cucciolo potrebbero essere anche parassiti intestinali. Le consiglio di far eseguire un'analisi delle feci e somministrare un antiparassitario ad ampio spettro. Qualora fosse stato già stato trattato per i parassiti intestinali le consiglio comunque di ripetere sia analisi che trattamento, spesso sono necessari più interventi per risolvere il problema
Cordiali saluti
Trasmissione delle malattie da cane a uomo
Domanda del 13/01/2015
salve mi chiamo *** e per la prima volta ho preso a casa con me un adorabile carlino femmina che oggi ha 8 mesi.
volevo farvi una domanda,non so se stupida,ma è un dubbio che volevo togliermi.
siccome sono tre mesi che non riesco a togliermi di torno un mal di gola persistente volevo sapere se il cane in generale può trasmettere virus o batteri all'uomo .
tipo se il cane ha la tosse può trasmetterla a me o viceversa ,se ce l'ho io posso far ammalare il mio cane??
tipo!!!lo streptcoocco nostro può essere trasmissibile...
grazie per l'attenzione
Risposta
Gentile Sig.ra ***
I batteri che isoliamo sono all’incirca gli stessi nell’uomo e negli animali. Per quanto riguarda invece problemi di tipo virale nella maggior parte dei casi sono specie-specifici cioè ogni specie (noi, cani, ma anche gatti ecc...) tendono ad avere virus che colpiscono solo loro. Non sono molte le malattie trasmissibili dall’uomo agli animali e viceversa. Detto questo non penso che il mal di gola persistente sia dovuto al cane, ma per questo deve rivolgersi al suo medico curante.
Cordiali saluti
Un felice 2015 da Pet Shop Store
Pet Shop Store alimenti ed accessori per animali online augura a tutti gli utenti ed i loro amati amici pelosi un felice 2015.
Eventi - Dog is Good - Domenica 21 Dicembre 2014
Domenica 21 Dicembre, a Mariano Comense (CO), non perdere l'occasione di trascorrere una piacevole giornata con il tuo quattrozampe alla festa "Artisti di strada sotto l'albero".
Tumore ai polmoni per una cagnolina
Domanda del 08/12/2014
Salve dottore,la contatto perché la mia barboncina Lilli di 13 anni ha un tumore ai polmoni... Sono stati trovati dei grappoli nei polmoni. Questo lo abbiamo scoperto circa due settimane fa. Nel corso delle due settimane ha perso peso ed ê apatica, respira affannosamente e con fiato corto. Lei in passato ha avuto problemi di insufficienza renale per cui sono sempre scettica con i farmaci. Ora le hanno prescritto il ronaxan perché ,inoltre ,aveva un infezione, e il diffumal per aiutarla a respirare... Un quarto di pasticca mattina e pranzo . Cosa ne pensa? Può essere inutile per aiutarla a respirare ? Può causare provlemi ai reni? Mi hanno anche parlato del cortisone..cosa dare in questo caso per ridurre le soffrrenze? :( attendò sue notizie! La ringrazio
Risposta
Gentile Sig.ra ***
Mi dispiace per una diagnosi cosi brutta per la sua piccola. Si tratta di metastasi di un altro tumore? Da un punto di vista terapeutico se la lesione è singola è possibile rimuoverla chirurgicamente, ma se sono diverse, soprattutto se si tratta di metastasi l'opzione chirurgica di solito è da accantonare. Antibiotici si possono fare se si sospetta una complicazione batterica, i bronco dilatatori aumentano l'afflusso di aria agli alveoli (ma di solito con scarsi risultati). Il cortisone può aiutare considerando che spesso il tumore provoca infiammazione che può peggiorare la sintomatologia.
In molti casi l'effetto antinfiammatorio del cortisone può alleviare , seppur parzialmente e temporaneamente , i fastidi. Tuttavia il cortisone non ha un effetto antidolorifico se non per la quota di dolore legato all'infiammazione. Rimane l'opzione chemioterapica. Questa però va valutata e decisa da un collega oncologo. Un tipo di approccio che potrebbe essere utile è al chemioterapia cosi detta metronomica. Si tratta di un tipo di chemioterapia caratterizzata dalla somministrazione di farmaci chemioterapici a basso dosaggio ma in maniera continuativa. Lo scopo non è più quello di distruggere le cellule tumorali, ma inibire la formazione di nuovi vasi sanguigni destinati a portare sangue e quindi ossigeno e nutrienti alle cellule tumorali. Questo permette di rallentare, a volte in maniera anche marcata, lo sviluppo del tumore e allungare i tempi di sopravvivenza dei nostri piccoli amici. Si utilizzano diversi protocolli e farmaci come per es. FANS (come il piroxicam ed il celecoxib), la talidomide, la ciclofosfamide ed il pioglitazone La cosa più interessante è che i farmaci a queste dosi hanno effetti collaterali minimi, bassa tossicità, costi contenuti e vengono somministrati per bocca a casa dai proprietari. Non so dirle se nel suo caso sia applicabile, ma le consiglio una visita oncologica per poter definire l'approccio migliore per aiutare la piccola.
Cordiali saluti